La pressione prolungata dei tasti volume su e giù permette di attivare o disattivare lo screen reader o uno dei servizi di accessibilità disponibili sul dispositivo, per esempio la funzione di ingrandimento. Al primo avvio del dispositivo, in fase di prima configurazione, questa combinazione permette di attivare lo screen reader. In questo scenario, si preme il pulsante di accensione fino a sentire una vibrazione, lo si rilascia, si attende qualche secondo e poi si procede alla pressione prolungata dei tasti volume fino a quando la sintesi vocale inizia verosimilmente a parlare in inglese.
Seguendo le istruzioni si potrà procedere alla selezione della lingua e alla prima configurazione del dispositivo. Attenzione: in molti dispositivi il pacchetto dei dati vocali delle lingue disponibili non è preinstallato. Per ovviare all'inconveniente, si può inserire nel dispositivo la SIM in modo tale che i dati vocali necessari siano scaricati, per poi procedere con la configurazione. Tuttavia in taluni casi può essere necessario dare un'autorizzazione all'uso dei dati mobili, e non essendo installati i dati vocali della lingua scelta, la schermata in cui si deve interagire per procedere non viene vocalizzata (alcuni dispositivi Xiaomi). Se dunque per qualsiasi intoppo non si riesce a scaricare i dati vocali della lingua in uso, si dovrà procedere alla prima configurazione usando la lingua inglese. Il problema non sussiste per i dispositivi Samsung, né per gli ultimi Pixel, in cui il pacchetto dei dati vocali delle lingue disponibili è presente.
Nota bene: i dispositivi Samsung prevedono una ulteriore combinazione per attivare o disattivare lo screen reader o uno dei servizi di accessibilità disponibili. Essa consiste nella pressione breve di volume su e tasto laterale (tasto d'accensione). Nei dispositivi Samsung, al primo avvio dell'apparato, in fase di prima configurazione, questa combinazione può essere usata per attivare lo screen reader.
A partire da Android 11, Google ha introdotto la possibilità di usare un pulsante accessibilità che appare a schermo in basso a destra e che può essere usato per avviare uno dei servizi di accessibilità disponibili sul dispositivo in uso, il quale si attiva e si disattiva tramite il doppio tocco con un dito. Anche le app di terze parti possono sfruttare il servizio di accessibilità per eseguire determinate funzionalità. Ad esempio, gli screen reader di terze parti hanno bisogno di usare questo servizio per funzionare, così come Talkback.
Attenzione: a partire da Android 13, Google ha introdotto delle restrizioni all'uso del servizio di accessibilità.
In precedenza, questo servizio veniva sfruttato anche da molte app in cui il suo uso non era necessario, allo scopo di iniettare nei dispositivi codice malevolo e in generale dei virus.
Da Android 13, per le app non installate da Play store che richiedano l'uso del servizio di accessibilità, l'utente dovrà volontariamente disabilitare le restrizioni a tale servizio perché l'app che lo richiede possa sfruttarlo.
L'utente dovrà accedere alla sezione info della app che richiede l'uso del servizio di accessibilità, attivare il pulsante altre opzioni (che generalmente si trova in alto a destra) e da lì, dovrà attivare l'opzione che permette l'uso del suddetto servizio di accessibilità per quella data app senza restrizioni.
In alcune interfacce home (launcher) come quella dei Pixel è possibile raggiungere la sezione info di una data app eseguendo sulla sua icona un doppio tocco prolungato e poi rilasciando. Apparirà a schermo un menu contestuale e tra le varie voci c'è anche la voce Info. Talkback, che è preinstallato sui dispositivi, non è soggetto a nessuna restrizione.
